E’ il momento di lasciare Las Vegas e volare in giornata verso San Francisco. Consiglio di spendere almeno due giorni pieni e tre notti. E’ una città vasta ma quasi a misura d’uomo e risulta facile visitarla in parte anche a piedi. I trasporti pubblici sono molto ramificati e le linee di bus e tram sono facili da individuare e seguire. La temperatura media in piena estate può essere fresca e in linea di massima non patirete mai il caldo; non è difficile trovare nebbia perché la baia porta molta umidità. Consiglio di alloggiare nell’aera di Downtown intorno a Union Square, tra la California Street a nord e Market Street a sud, cuore pulsante della città. Tappe assolute sono Union Square e dintorni, Market Street affollata di gente di tutti i tipi, Fisherman's Wharf con i suoi moli e la vita di mare, il Pier 39 ricco di vita, negozi, ristoranti e barche ormeggiate con la vista sull’isola di Alcatraz. Chiedete come arrivare a Lombard Street dove potrete salire i tornanti ripidi della strada godendo di magnifiche aiuole e di una impareggiabile vista sulla città. Non perdetevi un paio di giri nei mitici Cable Cars – i tram dell’800 ancora in funzione che collegano alcuni punti principali della città. Magnifici i posti in piedi sul predellino esterno in cui si ha un contatto diretto con la città in movimento e si tocca con mano la difficoltà di guidare questi veicoli da parte del conducente. Godetevi le lente salite e soprattutto gli scollinamenti lungo le interminabili discese con forte velocità in cui il conducente deve far valere la sua bravura. Prendetevi la parte centrale di una giornata e noleggiatevi una bicicletta. Andate a nord ovest verso l’incredibile Golden Gate Bridge; godetevi la magnificenza e attraversatelo fino a raggiungere dopo poche miglia la ridente cittadina di Sausalito. Passeggiate per il paese e andate a mangiarvi l’hamburger più buono del mondo con patatine nel piccolo take-away della piazza di fronte all’attracco del Ferry (Hamburgers, 737 Bridgeway): roba da sballo! A SF non mancate una cena nella caotica Cina Town (la più grande comunità Cinese fuori dalla Cina) e una cena al Pier 39 con il tramonto sulla baia e le luci della città sullo sfondo: non ha prezzo!
